Collezione Pilone

 

Storia della collezione

La Collezione Pilone, donata al Museo delle Culture nel 2007, è il frutto di una raccolta appassionata e lungimirante, fatta dalla giornalista Rosanna Pilone (1931-2006), a cavallo fra gli anni Ottanta e Novanta.

Rosanna Pilone, veneziana di nascita, ha sempre abitato e lavorato a Milano. Fin da giovanissima ha sviluppato un interesse, trasformato ben presto in passione, per la Cina, la sua cultura e il suo teatro. Nel tempo è diventata una profonda e stimata conoscitrice del tema e ha tradotto alcune opere di Confucio e Laozi per la Rizzoli. Rosanna Pilone ha inoltre scritto e curato una serie d'importanti studi fra i quali ricordiamo i più recenti, consultabili nella biblioteca del Museo delle Culture: Oltre la maschera: Storia di ragazzi d’opera cinese, International Cultural Exchange, Milano 1995; e Tradizione e realtà del teatro cinese: Dalle origini ai giorni nostri, International Cultural Exchange, Milano 1995.

La Collezione comprende 465 oggetti o gruppi di oggetti, il cui inventario sommario è stato attentamente verificato, integrato e commentato dal team del MUSEC. Fra le opere vi sono maschere e visi dipinti, copricapi, accessori per il trucco e costumi, ventagli, strumenti musicali e, intere scenografie.

Negli anni la Collezione è stata oggetto di studi scientifici e del catalogo Teatro Cinese. Architetture Costumi, Scenografie curato da Rosanna Pilone, Sabina Ragaini e Yu Weijie per le Edizioni Electa di Milano nel 1995. Nel 2014 il MUSEC ha pubblicato gli esiti delle sue ricerche sulla Collezione in un volume edito da Silvana, e ha dedicato una scenografica esposizione nelle sale dell’Heleneum.

Foto gallery

Jingju. Il teatro cinese nella Collezione Pilone

a cura di Elisa Gagliardi Mangilli e Barbara Gianinazzi
Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2014
Collezioni 4
Chf. 42.-

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